La giraffa di Columbus Logistics
Da giovedì 17 settembre nella sezione economia del Cittadino di Monza e Brianza potete vedere la giraffa di Columbus Logistics. Si tratta di un’immagine ideata per essere dedicata alle campagne stampa 2015.
In questo post chiediamo a Benedetta Colombo, graphic designer di Columbus Logistics, di raccontarci la storia e lo sviluppo di questo progetto.
1) Ciao Benedetta. Come e dove nasce l’idea della giraffa Columbus?
L’idea nasce da un brainstorming tra me ed Andrea Bianconi, direttore It e marketing di Columbus. Siamo partiti dal claim esistente, che al tempo era “soluzioni logistiche semplicemente efficaci” (oggi mutato nel più diretto “semplicemente efficaci”), con lo scopo di sintetizzarlo in un’immagine .
Il messaggio che volevamo far trasparire è la flessibilità che garantiamo ai clienti e l’abilità nel modellarci alle loro esigenze e caratteristiche. Abbiamo ragionato fuori dagli schemi, atteggiamento che caratterizza la nostra azienda, cercando di differenziarci dalle adv dei nostri competitor, spesso incentrate su mezzi di trasporto e ambiente di lavoro. Il risultato vede gli scatoloni, emblema dei trasporti e della logistica, decontestualizzati e quindi carichi di valori aggiunti. A nostro avviso la “giraffa Columbus”, nelle riviste di settore, riesce a differenziarsi e a valorizzare i colori aziendali, grigio e verde.
2) E perché avete scelto proprio la giraffa?
La prima risposta si trova nell’aspetto dell’animale, che nella sua fisicità coniuga i piedi ancorati al suolo e la visuale “alta”, metaforicamente proiettata al futuro. Da queste caratteristiche deriva la simbologia che la contraddistingue. Si ritiene, infatti, che la giraffa abbia una visione amplificata della realtà: riesce a vedere cosa si estende oltre l’orizzonte, sempre mantenendo però una solida connessione con la terra. E questo il legame con la nostra mission.
C’è poi una motivazione più scherzosa: sareste capaci di imballare un oggetto a forma di giraffa?
3) Laureata in Graphic design and art direction. Riesci a descrivere il tuo stile in due parole?
Minimal e unconventional.
4) Lavorare in un’azienda che si occupa di logistica ti permette di esprimere la tua creatività?
Anche se verrebbe da pensare che la logistica offra poco spazio alla creatività il mio lavoro mi sta regalando grandi soddisfazioni. Quello di cui sono convinta è che potenzialmente ogni messaggio è un prezioso mezzo di comunicazione, e quindi la veste di qualsiasi supporto circolante in azienda o all’esterno veicola la nostra immagine aziendale. È per questo che la rivisitazione di questi è preziosa ed è applicabile a diversi livelli. Per esempio, abbiamo da poco dato una nuova immagine allo scotch che usiamo per gli imballaggi, che può sembrare una banalità ma, data la quantità di colli spediti, è per noi un importante biglietto da visita. Inoltre il mondo web da largo spazio alla fantasia: siamo da poco online con il nuovo sito, per il quale ho dato e continuo a dare il mio contributo.
Grazie della chiacchierata e buon lavoro!